* brioches col tuppo siciliane

queste sono le classiche brioches della provincia di Catania che si accompagnano alla granita, al gelato (tagliate a metà e farcite di gelato).

Ingredienti:
500 g. farina Manitoba
500 g. farina 00
150 g. zucchero
150 g burro
20 g. sale
15 g di lievito di birra
350 g di latte freddo
20 g di miele
4 uova
Qualcuno mette l’aroma panettone ma a me sa di finto e preferisco o niente o scorza d’arancia grattugiata

Nella ciotola della planetaria mettiamo la farina, il miele e il lievito di birra che avremo sciolto con una parte di latte, iniziamo a lavorare l’impasto aggiungendo le uova una alla volta, Impastiamo tutti gli ingredienti per almeno 25 minuti, aggiungendo poco alla volta il latte freddo e il sale che avremo sciolto in una piccola parte di latte, quindi aggiungiamo il burro freddo e procediamo a vel.1-1/2, l’impasto dovrà staccarsi dalle pareti totalmente, stacchiamolo dal gancio e ricominciamo. L’impasto dovrà presentarsi molto elastico, sarà pronto quando tirando tra le dita un po’ di impasto si formerà un velo senza strapparsi. Quindi mettiamo l’impasto a lievitare. Se si vogliono preparare l’indomani mettere in frigo in una ciotola al coperta con pellicola, oppure il giorno stesso fino al raddoppio del volume ma ci vuole un po.  Al mattino mettiamo l’impasto sul tavolo di lavoro infarinato, lasciamolo a temperatura ambiente per circa un’ora, trascorso il tempo arrotoliamolo appena e porzioniamo la pasta realizzando delle palline dove al centro facciamo un incavo (anche col dito) ed inseriamo una pallina più piccola (il classico “tuppo”), quindi si rimettono a lievitare dentro al forno con la luce accesa fino al raddoppio delle brioches, una volta trascorso il tempo, spennelliamo con un tuorlo e un po’ di latte e inforniamo 190° per circa 25’, devono risultare dorate

grazie Mariella! questa è la ricetta siciliana perfetta!

quanto mi piacciono!!!

ma, Mariella le brioche sono particolari proprio per l'aroma che viene aggiunto!

Serafina ha scritto:ma, Mariella le brioche sono particolari proprio per l'aroma che viene aggiunto!

Serafina lo so ma non mi piace mettere quell'aroma che sicuramente è chimico come le fialette di vaniglia, ecc, non l'ho mai messo ma le brioches ci piacciono lo stesso

Grazie Mariella, in casa piacciono tantissimo .... le preparerò per quando verranno i ragazzi

Tiziana, non sono difficili specialmente se hai la planetaria, devi impastare a lungo; io le faccio e quelle che non mangio le surgelo, poi li metto un po' nel forno e sembrano fresche

Ottima idea e hai ragione Mariella, quegli aromi danno sempre un sapore un po' finto al cibo. Del resto la pasta brioche non è un'invenzione di adesso, quindi una volta certamente non usavano aromi chimici!

mariella ha scritto:Tiziana, non sono difficili specialmente se hai la planetaria, devi impastare a lungo; io le faccio e quelle che non mangio le surgelo, poi li metto un po' nel forno e sembrano fresche

..grazie ancora, surgelare è il metodo che utilizzo quando ho avanzi in giro per casa. In questo momento ho il freezer troppo pieno per farci entrare anche solo uno spillo ... dalla montagna ho portato a casa una quantità imbarazzante di purea di prugne cotte (oltre ad una cinquantina di barattoli di marmellata ) che ho surgelato e che utilizzo poco per volta per farci una specie di budino/torta con fette di pan brioche.

Quanti ricordi... mi viene quasi da piangere.... paneeeeeeeee, e tutti fuori a comprare il pane e la brioche col tuppo e dopo poco...graniteeeeeee... e tutti a fuori a prendere la granita da mangiare con la brioche... le colazioni siciliane sono uniche e fantastiche.

Io quando sono andata in Sicilia non le ho assaggiate . Ho fatto un viaggio organizzato stupendo, ma molto carente dal punto di vista gastronomico. Vedrò di rimediare facendo io le brioscine.
GRAZIE Mariella!!

prima o poi..