Valisini diversamente buoni

Invece del solito ripieno di carni e poi la messa in umido degli ottimi classici valisini, lesso le foglie di verza e poi le farcisco con patate schiacciate grossolanamente mescolate a abbondante formaggio e speck a dadini, poi li metto in una pirofila, li spolvero con abbondante formaggio grattugiato, qualche fiocchetto di burro e via in forno.
Non è proprio una ricetta, è una specie di riciclo dei resti, perchè io uso lo speck dato che mi piace e ne ho sempre, ma si può fare con qualsiasi rimasuglio di salume, anche vari tipi, idem per il formaggio, qualsiasi resto va bene. Mi sono venuti in mente perchè li ho fatti proprio oggi

what's valisini...?

valigini in dialetto?

bella ricetta graziana

Aurora ha scritto:what's valisini...?

ti faccio la stessa domanda 

insomma involtini... 

si, involtini. credo che in molte ricette vengano chiamati valigini
valigia in dialetto modenese si dice
valisa
da qui valisini.

Dal titolo avevo subito pensato a dei biscotti ripieni ...
I valisini o meglio i valigini li faccio anch'io più o meno così ... con quello che mi capita a tiro per non fare le solite polpette.
Grazie Graziana.

Da noi si chiamano "pulpett di verz".

Oh, cielo! Non pensavo che si chiamassero in altro modo.. la nonna li chiamava valisini e così li ho chiamati io...
Comunque, si, sono gli involtini di verza...

Io li ho sempre chiamati mundeghili.

Ma no Donatella, i mundeghili non hanno la verza, sono polpette ovoidali in cui c'è anche un po' di salame: "Ma le regine delle polpette sono i Mondeghili, fatti con avanzi di carni già cotte, salame nostrano, mollica bagnata nel latte e strizzata, e prezzemolo tritato con eventualmente un pezzetto di aglio. Si fanno delle palline grandi come una noce poi si schiacciano un po’ al centro o si arrotolano, si impanano con pangrattato e si friggono in burro spumeggiante. Una variante vede anche l’impiego delle patate lessate. A questa ricetta a volte si aggiungevano un amaretto, un mostazzin (dolcetto simile all’amaretto), uvetta e pinoli."

Gli involtini di verza... gnam che buoni.
Devo dire che anche io so che i mundeghili si fanno con carne lessa avanzata e non hanno la verza...  per me la difficoltà consiste nel non aver mai carne avanzata...

Aurora ha scritto:Gli involtini di verza... gnam che buoni.
Devo dire che anche io so che i mundeghili si fanno con carne lessa avanzata e non hanno la verza...  per me la difficoltà consiste nel non aver mai carne avanzata...

..buoni gli involtini di verza!
@Aurora sai che noi facciamo apposta il lesso per poter fare i mundeghili?

donatellas ha scritto:Io li ho sempre chiamati mundeghili.

La Sciura Bianchi del Verzé, proprieraria dell'Osteria Bianchi di Porta Romana, chiusa a fine guerra, diceva che ...
Un tempo alla domenica era sacro preparare un buon brodo di carne, e perciò la ricetta era nata per il recupero del manzo avanzato che prevedeva un impasto arricchito con salsiccia, salame crudo o mortadella ... possibilmente di fegato, per dare più sapore.

I Mondeghili o Mundeghili (detti alla milanese), fatti dalla Mariuccia, (così la chiamavamo noi ragazzi negli anni 50), erano fantastici.
In quei tempi e sino a non molto tempo fa, sui banchi del cervelè (salumiere), la mortadella di fegato era in bella mostra come tutti gli altri salumi.

Da noi si chiamano capunet