Sensibilità animale

Vi ho già detto che dove abitavo prima c'era un randagio battezzato Savonarola perchè era anche lui un rompi...
A lui si è aggiunto un randagio rosso, prepotente, cattivello, antipatico, che rubava tutto il cibo... insomma, con tutto il bene che voglio ai gatti questo proprio....
Sono rimaste un paio di persone a nutrirli e una di queste ha avuto un leggero ictus ed è stata ricoverata un paio di giorni.
Al suo ritorno il gattaccio cattivo rosso non ha chiesto cibo, ma le è volato in braccio, si stringeva a lei facendo le fusa (mai sentito farle...) e non voleva staccarsi e così ha continuato a fare fino a quando questa signora non ha ritrovato le forze...
Quasi quasi si è riabilitato ai miei occhi...

Gli animali stupiscono spesso: si vede che questa signora è entrata nelle corde del gatto che le si è particolarmente affezionato. Bravo, gatto!

 

Le sorprese con gli animali non finiscono mai.

     

È proprio vero... la sensibilità degli animali spesso ci stupisce, loro ti danno tutto l'affetto che hanno, sono contenta per lui eper la signora che si è ripresa.

Questa storia mi fa venire in mente un libro speciale sulla vita emotiva degli animali : Il maiale che cantava alla luna. Anche gli animali cosidetti "da fattoria" provano sentimenti complessi come la gratitudine, l'amicizia, la nostalgia..... Forse davvero dovremmo smettere di considerarli esclusivamente come oggetti a nostro uso e consumo,nati per essere macellati,tosati,scuoiati,spiumati o munti.
Per parte mia sono contenta di essere vegetariana!

Verissimo Mimma, io spesso da bambina ero a casa della nonna in campagna e gli animali da fattorie per me erano bestioline da compagnia. Io sono tutt'altro che vegetariana ma il rispetto degli animali è importante. Ricordo che c'era un gatto bigio chiamato semplicemente "gatto cattivo" ma con me era dolcissimo.. e le mucche... la Dora, poi!!!