Pandispagna di Igino Massari
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Pandispagna di Igino Massari
Ho provato a fare il pandispagna seguendo la ricetta di Igino Massari, letta sul suo libro "A scuola di pasticceria-pandispagna". Finora lo facevo con la solita proporzione: un uovo, 40 gr. di zucchero, 40 gr. di farina ma non ero completamente soddisfatta del risultato, spesso rimaneva un po' troppo morbido ed era difficile spalmarlo di crema.
Debbo dire che la ricetta mi è piaciuta, è risultato un bel dolce con la giusta consistenza. Unico difetto: lo chef consiglia di usare una teglia da 26 cm: per me troppo grande, la torta rimane un po bassina. La prossima volta ne userò da 24 cm.
Pandispagna
ingredienti:
100 di zucchero
130 gr. di uova
un baccello di vaniglia (io bustina di vanillina)
scorza grattugiata di mezzo limone
80 gr. di tuorli
70 gr. di farina debole (io 00)
60 gr. di fecola (io maizena)
tortiera diametro 26 (per me troppo larga, prossima volta da 24)
Montare lo zucchero, le uova, i semi del baccello di vaniglia e la scorza del limone con la frusta elettrica e incorporare i tuorli poco alla volta. (non c'è scritto sul libro ma vi consiglio di montare per una ventina di minuti finchè gonfia e "scrive").
Setacciare la farina con la fecola quindi versare le polveri amalgamando delicatamente con una spatola (mio consiglio con movimento basso alto).
Versate l'impasto in una normale tortiera imburrata e infarinata o in anelli per torte alti 4 cm. e cuocete a 190 °C per 20-22 minuti a valvola aperta.
ps: un ottimo uso degli albumi avanzati sono gli stringozzi di cui ho messo la ricetta
Debbo dire che la ricetta mi è piaciuta, è risultato un bel dolce con la giusta consistenza. Unico difetto: lo chef consiglia di usare una teglia da 26 cm: per me troppo grande, la torta rimane un po bassina. La prossima volta ne userò da 24 cm.
Pandispagna
ingredienti:
100 di zucchero
130 gr. di uova
un baccello di vaniglia (io bustina di vanillina)
scorza grattugiata di mezzo limone
80 gr. di tuorli
70 gr. di farina debole (io 00)
60 gr. di fecola (io maizena)
tortiera diametro 26 (per me troppo larga, prossima volta da 24)
Montare lo zucchero, le uova, i semi del baccello di vaniglia e la scorza del limone con la frusta elettrica e incorporare i tuorli poco alla volta. (non c'è scritto sul libro ma vi consiglio di montare per una ventina di minuti finchè gonfia e "scrive").
Setacciare la farina con la fecola quindi versare le polveri amalgamando delicatamente con una spatola (mio consiglio con movimento basso alto).
Versate l'impasto in una normale tortiera imburrata e infarinata o in anelli per torte alti 4 cm. e cuocete a 190 °C per 20-22 minuti a valvola aperta.
ps: un ottimo uso degli albumi avanzati sono gli stringozzi di cui ho messo la ricetta
nenne- matta sicura
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